UN'AVVENTURA NEL CASTELLO DEI MOSTRI - CAPPUCCETTO ROSSO ALLA RISCOSSA!
da un'idea dei fratelli Grimm
Lo spettacolo in teatro (versione fissa) si tiene solo la mattina, tutti i giorni dal lunedì al giovedì.
Età: 4/10 anni
Durata: 1h 30'
Attività: Gioco-teatro di narrazione con drammatizzazioni (individuali e di gruppo) in quattro quadri.
Una maestra giace addormentata nella torre più alta di un castello infestato dai mostri. Per svegliarla non serve il bacio del principe ma una ricca colazione: quella che si trova nel cestino di Cappuccetto Rosso. Partendo dai più famosi cattivi delle fiabe (lupi, streghe, draghi e matrigne) la narrazione accompagna i bambini in percorsi logici (strutturati come giochi) di ricostruzione delle storie attraverso immagini: oggetti, situazioni, personaggi, eroi e antagonisti, per poi spostarsi in teatro, dove i bambini si trasformano in attori per cimentarsi in quattro divertenti drammatizzazioni per proteggere il cestino della merenda dai mostri affamati:
1) CAPPUCCETTO ROSSO ALLA RISCOSSA! - La storia originale, molto antica e diffusa, è più macabra, quasi orrorifica, di quella che conosciamo oggi. Il primo a metterla per iscritto fu Charles Perrault nel 1697, togliendo le parti truculente ma lasciando intatto il finale: il lupo si mangia Cappuccetto. Fine della storia. Nel 1812 i F.lli Grimm aggiunsero un finale consolatorio col cacciatore che salva Cappuccetto. Lo spettacolo ne propone uno ancora diverso: Cappuccetto rosso non ha bisogno del cacciatore per salvarsi, si salva da sola!
2) IL VAMPIRO DELLA CIOCCOLATA - Prova teorico pratica di eliminazione del vampiro secondo il metodo del prof. Van Helsing
3) CHI HA PAURA DELLA MAESTRA CATTIVA? - Quando eliminare una supplente zombi, ovviamente molto affamata, diventa un gioco da ragazzi
4) LA PRINCIPESSA E IL DRAGO - Da secoli i cavalieri salvano principesse in pericolo da draghi che lanciano fiamme dalla bocca. Quello dello spettacolo invece spara puzze dal didietro. Ma non lasciatevi ingannare, sono altrettanto pericolose, soprattutto se dovete reggergli la coda per non farlo volare via
Le drammatizzazioni sono arricchite da inserti ludici che ricreano le emozioni di vecchi giochi infantili quali bandierina, regina reginella, tiro alla fune, uno... due... tre... stella!. Maschere, costumi e attrezzi di scena sono interamente realizzati con materiali di recupero
DENTRO LO SPETTACOLO
Lo spettacolo ha come filo conduttore la paura del mostro, e utilizza meraviglia e divertimento per disinnescare l’ansia che ne deriva con l’obiettivo di liberare l’affettività, promuoverne empatia, cooperazione, partecipazione e fiducia nelle proprie capacità, cosa diversa dall’autostima (mentre questa pone l’accento sui risultati, l’altra pone l’accento sul far sentire il bambino a proprio agio)
LO SPETTACOLO A SCUOLA (versione mobile)
vai alla scheda delLO SPETTACOLO